Dieci anni di Infermieristica Teatrale: gli auguri che ci facciamo da soli.

10anniIT

Così è successo.
Siamo arrivati a spegnere dieci candeline del nostro progetto-sogno-utopia.
Quindi?
Tranquilli, non abbiamo intenzione di rifilarvi discorsi commemorativi o rapporti di bilancio.
E neppure dei ringraziamenti, perché ringraziamo davvero tutte le persone che ci hanno fatto gli auguri e tutte quelle con cui condivdiamo o abbiamo condiviso anche solo per un attimo, nessuna esclusa.
Quindi?
Quindi abbiamo deciso di festeggiare il nostro compleanno dedicando questo articolo alle persone più importanti, i nostri studenti, che da anni ci contattano e ci chiedono materiale per le loro tesi.
Perchè loro?
Il motivo è semplice e monotono, ma sempre fondamentale: loro sono il futuro della nostra professione e loro sono le persone che si prenderanno cura di noi, quindi il nostro è un atto egoistico e altruistico, un po’ come il motivo per cui pratichiamo l’arte infermieristica.

La prima volta non si scorda mai.

Nel novembre 2009 ci contattò Martina, una studentessa di Firenze. Inutile negare l’emozione e ancor di più quella di riceverla cartacea con dedica l’aprile successivo quando si laureò. Ora è una collega al Meyer di Firenze. Grazie Martina!

Tesi Martina Raimondi

Ma anche la seconda non scherza.
Qualche giorno dopo la laurea di Martina ci contattò Giuseppe, uno studente di Modena. Con lui andammo oltre, fummo promossi a CoRelatori. E così, nel novembre del 2010, dopo esattamente un anno dal primo contatto con Martina, ci siamo trovati corelatori mentre Giuseppe discuteva e si laureava. E ora? Ora è un collega che gira il mondo, ma è più famoso come Rapper. Ora è Joe Lunetto e ci ha onorato di una citazione nell’intro del suo primo album. Grazie Joe!!!!

Niente tesi, è in giro per il mondo (appena torna ce la invia e aggiorniamo. Intanto questo è un brano dall’ultimo album).

Da allora siamo arrivati a quasi cinquanta, ma soprattutto siamo diventati oggetto di tesi. Nell’ottobre dell’anno scorso ci contattò prima Roberta Nardella, allora tesista, e poi la sua Prof, Giulia Anzelmo, entrambe di Roma. Da cosa nacque cosa e alla fine decisero di partecipare insieme alla nostra prima residenza di Infermieristica Teatrale. E così ci siamo trovati attori coprotagonisti dentro allo spettacolo che è la sua tesi. Grazie Roberta!

Tesi Roberta Nardella

Pochi giorni dopo arrivò il giorno della laurea anche per Jessica Soldovieri, studentessa di Grosseto, sede distaccata di Siena. E anche nella sua tesi ci siamo trovati attori coprotagonisti. Grazie Jessica!

Tesi Jessica Soldovieri

Oggi non vogliamo rovinarci il compleanno parlando dello stato di salute, ops, malessere della nostra sanità, dei nostri ospedali, ops, aziende, e delle nostre giovani colleghe, ops, disoccupate, e di come si riesce a mantenere un alto livello assistenziale nonostante tutto. Oggi no. Oggi è il nostro compleanno e lo festeggiamo.
Come?
Lavorando ai nostri progetti e ai tre regali che ci vogliamo fare in questo decimo anno:
– la nostra prima canzone (speriamo entro l’Autunno)
– il nostro libro che sta diventando un’opera infinita (speriamo a Primavera 2016)
– e soprattutto la tesi di Gaia, una studentessa di Firenze, che ha deciso di fare una tesi di ricerca sul nostro progetto e sui nostri primi dieci anni (Dicembre 2015)

E, ovviamente, continueremo a perseguire il nostro sogno: far sì che il teatro entri in ogni ospedale, con noi o senza di noi!

Buon Estate e buon lavoro a tutte/i!

PS:
Per chi fosse interessato a partecipare alla nostra Residenza di Ottobre trova tutte le info qui. Termine fissato per le iscrizioni: 8 Settembre.

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